Anteprima di FFXII

Il mondo del decimo capitolo è davvero interessante, si tratta di una strisciolina di terra chiamata Spira che di forma assomiglia, nemmeno troppo lontanamente, al Giappone. Non vi è traccia di computer, tv o macchine, perché la tecnologia è stata bandita 1000 anni prima.
 

Com’era Spira prima di Sin? Purtroppo il gioco è avido di particolari e noi, che interpretiamo Tidus, rimaniamo confusi di fronte a parole come tecnologia, sovrappopolazione e guerra, le confrontiamo con il ricordo di quella Zanarkand che pareva così accogliente e calda e rimaniamo allibiti.

 
 

Poi sentiamo le parole magiche che vanno tanto di moda sulla nuova Spira: “Poi arrivò Sin.”

E non sappiamo nient’altro.

  
 

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Le due città più importanti erano Zanarkand e Bevelle e non è difficile paragonarle a metropoli odierne come Tokyo e New York: caotiche, ricche, inquinate, immense e New York in particolare viene descritta spesso come una città che non dorme mai. Le città di Spira erano anche tecnologicamente avanzate e piene di macchine e mezzi di trasporto futuristici.

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Com’è facile immaginare, le due metropoli entrarono in conflitto fra loro: Bevelle mirava ad impossessarsi della tecnologia di Zanarkand, che non rifiutò lo scontro sulla piana della Bonaccia. La prima migliorò le macchine belliche e la seconda schierò in campo gli invocatori, ma fu sconfitta. <!--[endif]-->

Com’era Zanarkand durante la guerra? Come veniva descritta la guerra all’opinione pubblica? Gli stadi ed i cinema erano in grado di intrattenere la popolazione? Quanti ignoravano la guerra?

Non ci è dato saperlo, perchè non abbiamo molte notizie sulla popolazione esistita realmente su Spira, ma sappiamo che esistevano già gli invocatori e che erano tutti chiamati a combattere… E la Dream Zanarkand può essere intesa sia come la versione spensierata di una città ormai decadente, sia come l’esatta riproduzione di una Zanarkand frivola. Tidus è un As molto famoso e non ci sono dubbi che abbia sfruttato al massimo gli intrattenimenti della città, vivendo quel sogno cittadino in tutte le sue possibilità. Insomma, diciamocelo… Tidus è un adolescente, è ricco, è famoso e non ha problemi fisici: la Dream Zanarkand che conosce lui è perfetta, perché può permettersi qualsiasi intrattenimento e non importa se altri vedono la città in modo diverso o se sia realmente diversa, e così rimaniamo nel dubbio sulla natura della città sogno. Sta di fatto che per lui, ritrovarsi in una realtà più povera e semplice, deve essere stato un duro colpo e questo ha reso più interessante la sua storia, perché Sin ha distrutto un mondo che offriva il massimo a Tidus.

<!--[if !vml]--><!--[endif]-->E’ solo dai retroscena dell’infanzia di Tidus, che scopriamo come la Dream Zanarkand non sia affatto abitata da persone beate, perché queste vivono alle prese con i piccoli problemi di tutti i giorni. Il padre di Tidus era famoso e ricco (aveva pure una barca!!), ma anche un alcolizzato e non era capace di dimostrare affetto verso le persone che amava, non credo che fosse né un buon padre, né un buon marito. Invece la madre era una donna gentile, ma reagì molto male alla sua scomparsa.


 

Chi abita la Dream Zanarkand è dunque capace di provare tristezza, rancore, amore, rabbia come una persona reale… o si tratta solo di un caso particolare?

Chissà se le altre persone si sono mai fermate a guardare il tramonto… all’inizio del gioco, la gente appare davvero spensierata e felice di partecipare alla partita, anche se è un po’ troppo educata per essere del tutto credibile!

 

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Alla fine possiamo credere che la Dream Zanarkand sia una città perfetta in ogni punto di vista, ma rimangono molti dubbi su chi la abita: si tratta di persone in grado di provare emozioni, oppure vivono nella sola felicità? Ciascuno di loro ha accesso ad ogni divertimento di Zanarkand o questo è concesso solo a chi se lo può permettere?

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And today? Le metropoli sono scomparse e Spira possiede solo due tipi di insediamento: i villaggi e le città.

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I primi, come il villaggio natale di Yuna, sono in genere umili e frugali, le case sono delle semplici capanne e sono abitati da persone accoglienti e modeste… eppure nei loro gesti, c’è qualcosa di strano: non è solo per il clima. A prima vista possono assomigliare un po’ a quelle strane comunità religiose che rifiutano il mondo contemporaneo e l’uso dei computer, ma in realtà è la paura a renderli così.

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Proprio come in un’epoca postbellica, le persone rifiutano le innovazioni, elaborano un’alta concezione di spiritualità ed accettano solo sane forme d’intrattenimento come gli sport di gruppo, a cui partecipano quasi tutti.
Infatti il torneo di Blitzball è veramente un avvenimento imperdibile, paragonabile in Italia solo ai mondiali di calcio e d’altronde lo stesso gioco ne sembra una versione acquatica.

Come si viene a sapere durante l’avventura, il torneo si svolge esclusivamente a Luka, poiché è una delle pochissime città che è sempre riuscita a difendersi da Sin. E’ imponente, è vero, ma il suo lusso si traduce nella possibilità di accogliere molte persone e non nell’esposizione di opere d’arte ed edifici sfarzosi. Le persone non hanno alcun timore di recarvisi ed accolgono con gioia quest’occasione per riunirsi ed incontrare persone care. La differenza fra Luka e la Zanarkand di Tidus sta solo nel fatto che Luka è come una città di mare che si popola d’estate, ovvero è pulita e pronta ad accogliere tutti.

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Bevelle invece è suntuosa nel vero significato del termine ed è decisamente in contrasto con i piccoli villaggi della costa. Persino il colore e la forma della città fanno pensare allo sfarzo e rimaniamo un po’ delusi, quando scopriamo che Bavelle non è stata progettata per accogliere persone, ma esclusivamente per ospitare il tempio.

Come sempre, anche in Final Fantasy X c’è qualcosa che vola libero nell’aria, l’aspetto particolare questa volta è la presenza dei lunioli, che sono quanto più somiglia all’anima in tutta la saga di FF. La loro presenza è legata a quella degli invocatori, infatti quando Sin miete le sue vittime, queste si ritrovano improvvisamente staccate dal loro corpo e vengono pervase dall’odio: se qualcuno non danzerà per loro, eseguendo il rito del trapasso, presto si trasformeranno in mostri.

  Anche se a dirla tutta, sono così carini che vengono usati anche come abbellimento. 


 

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I nuovi spiriti si chiamano Eoni e questa volta la Square ha fatto davvero dei miracoli, rendendoli molto particolari e quasi sensati!! Tanto per cominciare non sono alla mercé di tutti come in FF8, né agli ordini di pochi eletti come in FF9, ma solo un’adeguata preparazione può far diventare chiunque abbia abbastanza forza di volontà un vero invocatore. Difatti, se ci pensate, sono le uniche armi che esistono, visto che la tecnologia è venuta meno, con le spade si fa poca roba e le magie non sono mai così potenti… ed è giusto che possano usarli solo persone che non intendono far male agli altri.

<!--[if !vml]--><!--[endif]-->Un’apprendista, per diventare invocatrice, deve prima superare una prova molto difficile, rimanendo in isolamento all’interno del tempio (in una zona proibita e chiusa al pubblico, chiamata Naos, che in greco vuol dire proprio tempio) e chiedendo all’intercessore di accettarla. Se questo non accadrà, l’apprendista morirà fallendo. Altrimenti, l’intercessore accetterà di mettere a sua disposizione l’eone, ogni qual volta ne avrà bisogno. Per questo motivo, l’eone Yojimbo vi sembrerà blasfemo e quasi sacrilego… dovrete letteralmente corromperlo per convincerlo ad assistervi!!

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I popoli di Spira.

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<!--[if !vml]--><!--[endif]-->Trovo che gli Albhed meritino un po’ d’attenzione, perché è stato il credo di Yevon a crearli, in un certo senso.

Si tratta di persone che non hanno mai rinunciato ad usare le tecnologie e per questo sono state esiliate in mare, proprio dove vive Sin. In inglese il suo nome significa peccato e si dice che sia un flagello nato per punire il popolo di Spira, che aveva ceduto al fascino delle macchine, diventando pigro.

La conseguenza più grave, è stata proprio la nascita degli Albhed, che in 1000 anni sono diventati un popolo a sé, che non possiede veramente una città in cui risiedere. Inoltre hanno le pupille a spirale, il che li rende diversi anche fisicamente. La presenza di un popolo errante, che è pratico in qualcosa che altri rifiutano fa pensare al popolo degli ebrei. Le loro macchine in realtà sono strane, sbuffano molto vapore e sembrano rudimentali ed innocue… ma ciò non toglie che siano disprezzati ed emarginati, quasi come se attirassero Sin.

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<!--[if !vml]--><!--[endif]-->I Ronso appartengono ad una razza non umana, hanno un corpo muscoloso ricoperto da peli blu ed hanno un viso simile a quello di un leone, ma la cosa più caratteristica è il corno sulla fronte. Sono un orgoglioso popolo di guerrieri, un po’ simile a quello dei Klingon: i guardiani del monte Gagazet, che ospita le rovine di Zanarkand e quindi l’ultima meta del pellegrinaggio degli invocatori. Attualmente la loro razza sta affrontando un periodo difficile, molti hanno lasciato il monte e quelli che sono rimasti non vedono di buon occhio i guado, né i membri più anziani.

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 I Guado non sono né umani, né non umani. Hanno giusto alcuni particolari strani. I Ronso non li vedono di buon occhio, così come il resto degli abitanti di Spira che diffida di loro. 

Produttore: Square Enix
Sviluppatore: Interno
Lingua: Inglese / Giapponese
Versione: Pal
Disponibilità: 16 marzo 2006 in Giappone; entro fine 2006 in Europa
Genere: Gioco di Ruolo
Giocatori: 1
Data di uscita: FFXII è stato pubblicato in Giappone il 16 marzo del 2006 per Ps2 contenuto in un doppio DVD. L'uscita in Europa è prevista per la fine del 2006.

Abbiamo già visto undici capitoli di Final Fantasy e viaggiato in mondi diversi dal nostro. Alcuni invece erano simili e la guerra sembrava l’unica ragione di vita. Altri ancora erano giunti alla fine dei giorni. Nel nono capitolo la tecnologia era un connubio perfetto con l’epoca medievale, ma le realtà del settimo e del decimo erano state totalmente devastate da essa e la natura stava morendo...
C’è forse qualcosa che può ancora colpirci?

Final Fantasy XII non è uscito in Italia e nemmeno in Europa, ma ne basta il nome per trattenere il fiato e prepararsi a qualcosa di nuovo..

La risposta è sì, dunque. E perché dubitarne del resto? Le storie che abbiamo sentito non sarebbero mai state raccontate, se quel Final Fantasy fosse stato davvero l’ultimo.

Final Fantasy XII si prospetta come un gioco sorprendente e saranno molti i fan che verranno accontentati, sembra infatti che vi siano elementi presenti nei capitoli di maggior successo: i protagonisti sono completamente umani come in FFX, ma non mancano figure fantastiche come in FFIX. Ci saranno anche le moto come in FFVII e non mancheranno le caratteristiche aeronavi.
Si tratta dunque di una nuova miscela, mai tentata in un Final Fantasy prima d’ora.

Alla fine del luglio 2005, al Nippon Convention Center di Chiba, un distretto vicino a Tokyo, durante il Party 2005 della Square Enix è avvenuta la presentazione ufficiale di Final Fantasy XII, il GdR per eccellenza. Come spesso accade, il gioco ha subito gravi ritardi e non è strano che ne abbiate già sentito parlare: l’immagine della città che gira sul web da moltissimo tempo è stata la prima ad essere ideata. La demo fu presentata nel lontano 2004, ma il nuovo capitolo si eclissò elegantemente dalla scena, per poi rispuntare un anno dopo sotto forma di trailer nella recente edizione dell'E3 2005 tenutasi a Los Angeles. In quell'occasione Youichi Wada, Presidente di Square Enix, aveva pronunciato la famosa frase: “Di Final Fantasy XII riparleremo quando farà più caldo.” ed ora la curiosità dei fan è diventata decisamente rovente, alimentata dai rumor più stravaganti e dall’abbandono di alcuni membri chiave che hanno lasciato ufficialmente la Square Enix ed il team di sviluppo per MystWalker, la società fondata da Hironobu Sakaguchi, il creatore di Final Fantasy. Il nuovo mondo: Ci risvegliamo nel mondo di Ivalice.
Un nome familiare? Si tratta forse di una citazione? Molto di più, in realtà Ivalice è il mondo parallelo in cui vennero risucchiati i protagonisti dei due Final Fantasy Tactics, ma non vi saranno altri collegamenti. La nostra storia è infatti collocata in un arco temporale differente. L'atmosfera dominante offre uno stile quasi mediterraneo con volte arabe, alberi simili a palme, solari vedute cittadine, colonnati pittoreschi e svariati particolari che fanno del background artistico un innegabile piacere visivo.

Secondo le promesse degli sviluppatori, il mondo di Ivalice offrirà vaste città da esplorare, oltre 600 personaggi non giocabili (NPC), 150 dei quali ci forniranno informazioni o ci chiederanno aiuto, sbloccando le missioni secondarie (pensare che nel capitolo dieci gli NPC con cui interagire erano meno di 50!!!!), il tutto per la gioia di chi ritiene poco longevi i FF. Purtroppo non si sa ancora nulla sull’immancabile sottogioco principale… troveremo ancora il complicato gioco di carte? Sono aperte le scommesse. Basta pensare che nel decimo capitolo era presente un gioco simile al calcio che è entrato subito nel cuore degli italiani, per capire che il nuovo sottogioco non sarà da meno.


Le razze: Troveremo solo alcune delle razze presenti nell’Ivalice vista nel titolo per GBA, come i Giudici, che ricopriranno un ruolo completamente differente rispetto al titolo precedente. Oltre agli immancabili umani, ritroveremo anche le sinuose conigliette della razza Viera, più sexy che mai, i Bangaa simili a dei lucertoloni ed i Moguri, che non necessitano di presentazioni. Non sappiamo ancora se ci saranno i Nu Mou che abbiamo visto nel capitolo tattico, ma in ogni caso ci sarà anche la razza dei Seep, massicci esseri dalla faccia quasi suina e i soliti tirapiedi dei Giudici. Il logo di FFXII rappresenta proprio un giudice armato di due spade, realizzato naturalmente da Yoshitaka Amano.


 I PERSONAGGI:

VAAN: ha un nome dal suono francese ed è il protagonista, un diciassettenne ladruncolo che vive alla giornata prendendo di mira gli invasori del regno. Ciò che lo differenzia da ogni altro ragazzino è il suo sogno, diventare un pirata famoso e poter così solcare i cieli, libero dalle opprimenti mura di Dalmasca.


PENELO: un nome strano, inutile dire che ricorda Penelope, dopo aver provato a pronunciarlo un pò di volte però, acquisisce un suono quasi musicale. E’ un’orfana come Vaan, che conosce da sedici anni, nata dal nulla trova nella sua fantasia la forza per sopravvivere. E’ infatti un'artista di strada che desidera la pace. D’animo gentile, si vocifera che sia la ragazza di Vaan, cosa alquanto strana per un Final Fantasy che in genere tratta di storie d’amore che si sviluppano nel corso delle avventure. Sarebbe un cambiamento considerevole sui temi trattati e comuni a tutti i capitoli.

ASHE: il nome ricorda i Pokemon, impossibile nasconderlo. E’ una ragazza che potrebbe raggiungere una città straniera e dimenticare, ma qualcosa ci fa pensare che non andrà assolutamente in questo modo. Incontrerà Vaan e Penelo e la sua vita prenderà un’altra strada. E’ la principessa del regno di Dalmasca, diciannove anni, ribelle, è l’ultima erede della dinastia. Mah… C’è qualcosa di già sentito, di già raccontato? Anche voi state pensando che si rivelerà un’altra Garnet? Possiamo stare tranquilli, gli sviluppatori hanno promesso che Ashe sarà fra le ragazze più forti viste in un Final Fantasy. E’ una ragazza matura e responsabile che sa dare di scherma. Dopo essere stata creduta morta, infatti si è unita al fronte dei ribelli, per cercare di scacciare l'invasore.

BALFLEAR: con nome quasi impronunciabile fa il pirata a ventitré anni. No, non è un modo per non pagare le tasse, ma su Ivalice i pirati dei cieli sono tenuti in grande stima. Possiede un grande charme, che lo porta ad essere un pericolo per chiunque si lasci affascinare.
(La sua identità verrà svelata dopo).

FRAN: devo dire che questo è forse il nome più bello e ricco di significato di tutta la saga, basta aggiungere “cesca” per vantarsi di avere un alter ego ben piazzato in FF. E’ una Viera dagli occhi rossi ed i capelli bianchi, è anche la compagna di Balflear, ha 21 anni e sa usare l’arco.


BASCH: era un miliziano alla guardia del Re di Damasca e conosceva il fratello di Vaan, con cui ha condiviso molte battaglie. E’ stato accusato della morte del re, che non ha protetto abbastanza.
Adesso ha 36 anni e non è per nulla pronto a lasciare spazio ai più giovani.

Uh? Ah, già! Stavo scrivendo un articolo, beh, qualcosa mi dice che dopo l’uscita di Final Fantasy X-2, l’attenzione dei creatori si sia concentrata soprattutto sulla storia. Anche questa volta saranno presenti frammenti che riguardano il passato, ma quel che colpisce è che la nuova grafica facciale permette ai personaggi di mostrare meglio i loro sentimenti e per una volta ci troviamo di fronte a protagonisti che rientrano facilmente nei soliti schemi comportamentali.

Le innovazioni: Non era mai accaduto prima nella serie che due titoli (diversi) avessero in comune la medesima ambientazione, il dodicesimo capitolo sembra inoltre trarre particolare ispirazione dall'esperienza accumulata con Final Fantasy XI, fino a dare la sensazione di essere un’evoluzione in chiave off-line.

Vi era mai capitato di trovarvi su un ponte e, da un momento all’altro, in uno scontro casuale ambientato in aperta pianura? Oppure di notare con sorpresa che quella sporgenza era molto ampia? In Final Fantasy XII non ci saranno più incontri random, né linee immaginarie fra protagonisti e mostri e spariranno anche i passaggi dallo scenario allo scontro.

Sì proprio quelli che vi facevano dire “E bastaaaaa!! Che devo raggiungere solo quella porta, ma me li fate fare ‘sti cinque passi? Cavoli, questa volta non ho trovato l’accessorio per saltare i mostri... censura, censura”.

Il mondo sarà un contiguo con i nemici visibili sulla mappa, lasciando così libero il giocatore di scegliere se affrontarli o meno, grazie al comando “Stealth” (si tratta del solito R2) è possibile sfuggire inosser
vati dal momento che i mostri sono visibili nella mappa, evitando così di perdere il vostro onore di guerrieri. Il campo di battaglia darà ampio respiro al personaggio ed il gameplay apporterà novità rivoluzionarie. Mentre il giocatore controllerà il leader del gruppo, gli altri membri del party (massimo tre elementi), potranno essere controllati con il "Gambit"come per altro già accade nelle serie “Dot.hack” o in "Tales of..." di Namco. Inoltre verrà introdotto l'ADB (Active Dimension Battle), un sistema che terrà conto della conformazione del terreno, dando così maggior rilevanza strategica al posizionamento dei propri giocatori in campo, dove distanze e dislivelli contribuiranno all'efficacia degli attacchi, oltre a offrire libertà di movimento sul campo di battaglia. Chi combatte con armi bianche dovrà per forza avvicinarsi all'avversario per sferrare il suo attacco, mentre se le armi sono a lungo raggio si potrà ferire il nemico da una maggiore distanza. Per quanto riguarda i nemici, saranno dotati di un IA (Intelligenza Artificiale) estremamente sofisticata. Gli avversari useranno l'olfatto, l'udito e la vista per scovare il party: con quelli che si affidano all'uso dell'olfatto ad esempio bisognerà tenersi a debita distanza e attaccare tramite le magie; con quelli dall'udito particolarmente fino sarà utile camminare piano per non farsi sentire; infine, con i mostri che si servono in particolar modo della vista, sarà necessario nascondersi dietro oggetti per non farsi vedere. Affascinante inoltre l'apparente possibilità di attaccare, anche nel bel mezzo della quiete cittadina, un qualsiasi essere vivente, ma tranquilli non si trasformerà in uno sparatutto!

Una novità assoluta consiste nel fatto che il Game Over ci sarà soltanto se tutto il party sarà K.O., compresi i personaggi non presenti in battaglia. Infatti, quando i tre personaggi in uso saranno stati sconfitti, vi verrà chiesto di sceglierne altri tre, ovviamente utilizzando quelli di riserva ancora in vita. Solo quando non si disporrà più di personaggi vivi, apparirà la schermata di Game Over.

Per quanto riguarda le armi che potranno essere utilizzate dai personaggi, quelle che sono state rese note sono spade lunghe, pugnali, lance, bastoni, fucili, archi e asce.

Sembra infine che gli scontri con i boss si svolgeranno secondo un sistema di battaglia diverso dall'ADB, le cui caratteristiche però non sono state ancora svelate.


Il titolo è interamente in 3d e la mappa globale non dovrebbe temere il paragone con l'immenso mondo di Vanadiel. Il dodicesimo capitolo erediterà da Final Fantasy X l'uso della mini-mappa visibile sulla parta alta dello schermo, funzione che potrebbe rivelarsi particolarmente utile viste le promesse d'inserire nel mondo di Ivalice, vaste zone esplorabili e dungeon. L’ingresso della “Green Magic” ad esempio racchiude in sé tecniche esoteriche a noi già note quali Bio, Poison ecc.. Nuovi Gambit potranno essere ottenuti tramite forzieri ben nascosti, oppure portando a termine missioni secondarie o sotto-giochi.

Il mondo di Ivalice potrà essere ammirato ancor di più in tutto il suo splendore grazie alla gestione completa della telecamera (altra novità assoluta rispetto ai precedenti episodi). La visuale sarà infatti completamente manovrabile sia nelle fasi di esplorazione che in quelle di battaglia.

La grafica dei personaggi gestisce un minor numeri di poligoni rispetto ai primi capitoli per ps2, ma questo rende la texture di livello pregiato.

Sembra poi che sia possibile pilotare direttamente un mezzo di trasporto volante proprio come nei Final Fantasy precedenti il decimo episodio (negli ultimi due capitoli infatti il raggiungimento delle locazioni attraverso l'aeronave era completamente automatico).

Per favorire il dialogo con gli NPC verranno utilizzate icone con uno “smile” che appariranno sopra la testa dei personaggi disponibili al dialogo. Come già nel capitolo dieci, anche qui i personaggi nelle sequenze in computer grafica saranno doppiati da attori che si sono prestati anche per le sezioni di motion capture.


Altra novità di questo gioco, sebbene più di contorno, sarà la possibilità di vedere indossati i diversi equipaggiamenti, infatti i personaggi cambieranno parte del loro aspetto in base ad esempio al tipo di arma equipaggiata.

Tutto ciò è quanto l’E3 ha mostrato, abbandonando senza pietà decine di volti sbavanti.

La storia: L'Ivalice del dodicesimo capitolo è un mondo tormentato dalla guerra, gli scontri sono causati dalle mire espansionistiche dell'Impero di Arcadia che domina il continente di Valentia, contrastato a sua volta dal Regno di Rosalia del continente di Ordalia. Uno dopo l'altro i regni cadono soggiogati dall'Impero e sembra che il destino del piccolo Regno di Dalmasca sia segnato. La città verrà invasa ed il re di Damasca sarà assassinato, l’esercito di Arcadia stabilirà il suo comando a Rabanastre, la capitale del Regno.

L'avventura prenderà l'avvio due anni dopo la cruenta invasione. Il punto d'incontro con i Final Fantasy Tactis sembra dunque essere l'indesiderata invasione dell'esercito imperiale di Arcadia, che dopo aver occupato Dalmasca imprigiona il giovane Vaan. Questo è l'evento focale che metterà in moto la ruota del Fato e noi inizieremo a giocare proprio quando tutte le speranze sembrano essere andate perdute.

  

 
Bozza n. 30  Salvata alle ore 03:13 del giorno 03/04/2010 
  
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Secondo Yasumi Matsuno, che capeggia il team, faticheremo a credere che Final Fantasy XII sia realmente un Final Fantasy ed i trailer, a mio avviso, promettono molto. Per quanto riguarda la grafica sono stati aggiunti nuovi movimenti inconsci, i personaggi ad es. aggrottano la fronte quando parlano, oppure muovono le palpebre mentre cambiano espressione, ma lasciate che vi mostri ciò che mi ha colpito tanto. La prima impressione è stata quella di ritrovarsi in un mondo alla Last Exile, celebre fumetto divenuto poi serie tv dove gli elementi futuristici sono associati alle ambientazioni medievali, ma in FF12 i personaggi rispettano le tre dimensioni dello sfondo.

Per capire cosa fosse esattamente Final Fantasy XII, sono andata alla ricerca dei trailer diffusi dalla Square e ne sono rimasta piacevolmente impressionata. Qui di seguito riporto le mie impressioni, spero che le confrontiate con le vostre, se avete già visto i filmati in questione o che perlomeno vi diano un’idea del gioco, se non lo avete ancora fatto. Sconsiglio a tutti la visione del trailer contenuto in Dragon Quest, perché contiene uno spoiler mostruoso… ed anche quello che si accompagna alle note di Kiss me goodbye.

Trailer ufficiale: vediamo un guerriero avanzare nella luce abbagliante, mentre lo schermo si annerisce sotto la scritta: “This is the story of a world called Ivalice” (questa è la storia di un mondo chiamato Ivalice), ma presto il cielo si tinge d’azzurro e le colombe volano alte.

Che sia una guerra passata? Oppure non ancora accaduta? La voce continua a parlare ”703 B.I. Kingdom of Damasca, the Royal City of Rabanastre”.

La telecamera si abbassa, rivelando quello che sembra un mercato arabo (e ricordate la folla del decimo capitolo? O quella del ffx-2? Scordatevela subito!!! Sono appena passate 14 persone tutte diverse che muovevano in modo sciolto le braccia, il tutto giusto nel tempo di una scena!!). Ora vediamo le spalle di un mercante un pò arrabbiato, tra l’altro mi sembra di aver già visto quelle orecchie lunghe… è chiaro il riferimento a Star Wars. Infatti c’è qualcosa in questo mondo bellicoso e nella sua principessa guerriera che ricorda il famoso film, ma solo la storia potrà darci delle risposte. Nella scena successiva si vedono due ragazze con le orecchie che appartengono alla razza dei Viera e (cos’è quel mostro orribile con un naso da maiale?!!) un Seep. La scena cambia. (Wow!) vediamo un re ed un consigliere, in poche parole descrivono la situazione militare del regno. (Questa volta ho tradotto per voi le parole) “Se Nebudi è caduta non c’è nulla che ci salvi dall’invasione di Arcadia. E poi? E’ solo questione di tempo, prima che raggiungano i nostri confini.” e sul tavolo appare una mappa che oso definire letteralmente spiritata. (Nooo!!) le pedine rosse che volteggiano nell’aria circondano le blu, mostrando così la loro sconfitta e la faccia del re appare sconvolta. (Sconvolta? Quell’uomo ha gli occhi quasi persi nel vuoto, le sopracciglia sono inarcate e la bocca socchiusa si chiude in una smorfia di dolore!!). Navi affilate si dirigono verso il castello, la battaglia incombe.

La scena cambia, adesso siamo su una terrazza ed il re offre una spada allo stratega, un attimo… scusate, mi sa che è il figlio.

 (Tradotto per voi!) “La Gloria di Galatea va a te”, qui una scena in bianco e nero mostra il futuro. Il giovane risponde: “Tu mi hai fatto dono di un grande onore.” e la telecamera inquadra Ashe, che ha un’espressione strana, quasi di gelosia. Invidia? Passa solo un attimo, prima che si disegni sul suo volto un’espressione decisa. Forse stava pensando alle sorti incerte del regno. 

Finalmente si sentono le parole del prologo e si vedono alcune immagini. Le astronavi da guerra si alzano in volo e prendono fuoco mentre la voce ruggisce un: “one by one”, poi si vede la città distrutta e la scritta “Two years later” (…non si saranno mica affezionati? FFX-2).

Un ragazzo biondo, Vaan, apre in tutta fretta una porta e corre ancora. “Fine della corsa” a dirlo è un tipo con la camicia ed un panciotto verde. “Tu hai qualcosa che mi appartiene”, dice e.. (oh cavoli!! Ha degli anelli di colori diversi, sono orribili!!). Che atteggiamento arrogante, sta aprendo e chiudendo la mano sinistra. Vorrei rispondere al posto di Vaan, ma poi noto con sorpresa che è Balflear. E’ lui il personaggio carino del dodicesimo capitolo. Ora che l’inquadratura è più vicina al suo volto, capisco che non porta un panciotto verde, ma sembra piuttosto un’armatura, (però la camicia c’è).

Trailer che introduce i personaggi: trattengo il fiato, vedo ombre nere solcare la città. Quella che vedo è una moto. (FFVII?)
La solita voce dice: “Un pirata del cielo che ha solcato i cieli di Ivalice”. E’ lui, Balflear ed è con una ragazza della razza Viera. La sua partner, la maestra delle armi. Ah, allora era lei a guidare la moto!!

”Una principessa che ha perduto tutto.”

Una ragazza indossa un velo da sposa, e c’è qualcosa in lei che non può sfuggire a chi ha giocato a Final Fantasy X o ha visto il suo seguito. Non so ancora perché, ma ripenso a Yuna, la protagonista dell’ultimo capitolo uscito per ps2. Non è il vestito a riportare alla scena del matrimonio dell’invocatrice, ma la sua espressione. E’ praticamente la stessa. Sembra infatti che abbiano usato la stessa sagoma, il naso e gli occhi sono simili, le sopracciglia sono identiche, anche se è senza dubbio più magra e ha degli zigomi meno alti. Fortunatamente, Ashe cambia presto espressione e mentre mi perdo in stupidi paragoni, quel volto da serio diventa leggermente triste e poi, quando vede qualcuno, il viso le si illumina letteralmente e sorride. Non ho il tempo di fermarmi ad apprezzare la bellezza di questa singola scena (e l’immagine non rende il giusto onore), perché lo schermo diventa nero.

 Questa è Ashe in uno dei primi wallpaper originale della Square, non ricorda Yuna?

 "Un uomo accusato di tradimento.” E’ un cavaliere biondo, ma non vedo altro. Nero.

 ”Una ragazza che vuole la pace.” e vedo Penero che sta danzando con un velo trasparente ed indossa una tuta. Nero, quasi impercettibile.

"Un ragazzo che vuole diventare un pirata.” è di spalle e sta osservando qualcosa, (…un’aeronave ovviamente!) “Ehi, tu sei veramente un pirata dei cieli!!!” dice, poi si volta e vede la Viera, il bel pirata ed un tipo biondo, forse il cavaliere biondo che non ha più l’armatura. “Signore e signori, al vostro servizio”, è con queste parole che il pirata entra nell’aeroonave e per un attimo posso vedere il primo piano di Vaan.


Penso che abbia una faccia strana: ha l’aria di Tidus (il blitzer bello e biondo di Final Fantasy X), però ha anche l’aria sporca di strada, una faccetta simpatica che mi fa ricordare Gidan (un altro ladruncolo tra l’altro!! Lo troviamo in Final Fantasy IX).


 
Vaan  sembra più simile a Gidan, quando ha un’aria sporca, da ladruncolo di strada, invece in altre assomiglia molto più a Tidus, appare più grazioso.


L’aeronave parte e Vaan si appoggia al sedile, (cavoli ha proprio l’aria di chi non vuole perdersi un fotogramma di quello che sta vedendo.. ?! Credetemi, Vaan sta facendo la mia stessa faccia!) e vediamo aprirsi un cielo azzurro con nuvole leggermente più chiare. Sembra un cielo pulito e soffice, proprio da volarci dentro. Il sogno di Vaan non sembra più così lontano. (E credo di aver appena visto l’inquadratura della telecamera dentro un’astronave da guerra, tipo Star Wars. )

Ora la scena cambia di nuovo, qualcuno dice in modo solenne: "Gente di Arabanastra, odiate l'impero?" ed un coro di voci ruggisce infuriato.
Cambio scena: soldati, soldati che combattono, tanti, ma proprio tanti.
"Voi mi odiate?" continua ancora il personaggio, (ma chi è sto tipo? Sembra antipatico, ha i capelli lunghi ed un naso affilato.)
"Io non vi lascerò", adesso scene di guerra si alternano e poi appare un simpatico pupazzetto animato. "Io soffrirò per il vostro odio.", adesso si vede una scena con il principe ed Ashe. "Io difenderò Dalmasca", ora spezzoni velocissimi mi scorrono davanti, poi in una scena in bianco e nero avanza un cavaliere.
L’antipatico finisce il suo discorso dicendo: "Qui io pagherò il mio debito". Come vedete nell’immagine, ha la riga su un lato ed i capelli gli ricadono sul viso, con un'onda eccessivamente alta, ma sempre molto reale. Che dire di più?
E' una persona affilata.

"Lord Rasler!" dice una voce e si susseguono varie scene, l'ultima è quella del bacio fra il principe ed Ashe. Poi cielo azzurro.

"La storia di un'era in cui la magia era diffusa e le aeronavi solcavano il cielo." - "Final Fantasy XII"


Trailer della canzone (da evitare): Il titolo della canzone portante di FF12 è Kiss me goodbuy di Angela Aki, ma devo dire che alcune note alte ricordano la canzone del Titanic.

La prima immagine è in primo piano: una mano raccoglie un pò di sabbia e mentre iniziano le note delicate, noto che l'armatura copre anche le dita. E' Vaan!! La scena cambia ed adesso c’è una ragazza con il caschetto nero ed una camicia (cavoli, vanno di moda!) che ha un viso quasi arrabbiato. Poi si vede il team al completo di spalle e Penelo tiene le braccia distese lungo i fianchi, con le mani chiuse, dà un'impressione di paura e fragilità. Nella scena successiva è ammanettata!! Ed è pure costretta a stare china sul terreno!! Ora invece è Vaan ad essere triste, mentre il "traditore" gli parla. Penelo dice qualcosa (scusate, non capisco il giapponese) e sembra preoccupata. Poco dopo la scena cambia ancora e lei corre per abbracciare Vaan. Nella scena ancora successiva si vede Ashe che ha appena ucciso qualcuno e così salta sul piano inferiore nelle braccia di Vaan.

Ora si vedono alcune colombe volano nel cielo, (sembra che anche in questo Final Fantasy ci sarà qualcosa che vola libero nell'aria, per la gioia di una mia conoscenza). Il principe guarda Ashe e lei appoggia la mano sulla sua. Evviva gli sposi!!

Il principe ha un aspetto molto diverso da quello di Vaan, ha dei lineamenti fini, decisamente nobili: gli occhi sono piccoli, il naso regolare e dritto, i capelli curati. E' davvero un principe ed anche Ashe ha ben poco di Yuna, i suoi lineamenti sono belli, regolari e dritti, me ne accorgo solo ora. E si baciano.


La scena cambia ancora e Ashe è vestita da guerriera ed allontana le mani dal cuore, per porgere l'anello a qualcuno, e mi dispiace dirlo, ma sembra quello nuziale. Adesso la scena slitta a Vaan che si slancia contro una gabbia, ma non riesco a vedere chi c'è dentro (e vedo invece delle emozionanti battaglie sui ciocobi!). Ora tutti sono sull'aeronave e volano in mezzo alle altre. Seguono altre scene già note, finchè Vaan entra in una stanza bianca con una finestra che da sul mare. (Sa di malato, penso.). Sulla sedia c'è una persona, ma non capisco chi sia. Vaan gli offre dei fiori e questa... scompare. I fiori rossi rimangono sulla sedia e Vaan esce.

Le parole della canzone sono leggere, è questo il tema principale e devo dire che è molto bello. Al contrario di quanto trasmette "My heart will go on", la musica oltre alla tristezza, comunica anche voglia di reagire. Non a caso termina con: "In my reality".

Un altro video mostra il making of della famosa immagine della città. Tutto inizia da delle linee spesso, poi si aggiunge uno strato di colore uniforme, che diventa sempre più nitido fino ad ottenere la famosa immagine della città. La telecamera sale sempre più in alto, fino a raggiungere il cielo. Poi, durante la parata, cadono dal cielo quelli che sembrano petali, ma mi pare di aver visto anche qualche piuma.

Trailer in Dragon Quest (da evitare): Sconsiglio vivamente di vedere questo filmato a chiunque non voglia anticipazioni!!!! Infatti c'è una scena fin troppo esplicita che riguarda l'identità segreta di un personaggio.

Il gioco è presentato attraverso le scene parlate che avevamo visto soprattutto nel decimo capitolo e che sfruttano il motore grafico. Vaan e Penelo osservano un'aeronave passare sul cielo, lei si copre gli occhi con una mano. Poi appare di nuovo il tipo tagliente, che si chiama Vayne e dice a qualcuno "La gente di Arcadia ha scelto il suo imperatore. Ma io sono stato eletto ufficiale, nulla di più". Nella scena dopo Vaan mangia una mela (Vaan mangia una mela? Ma voi avete mai visto mangiare qualcuno in modo umano, Queena non conta, in un Final Fantasy?! Questo gioco mi sorprende di secondo in secondo.). Adesso Penelo e Vaan sono seduti su una scalinata e Penelo guarda altrove, fingendosi offesa. Al cambio di scena, sull'aeronave Ashe dice al pirata "Tu sei un pirata dei cieli, non è vero?! Allora rapiscimi. Adesso!!!" (Questa frase l'ho già sentita, ma era un tono decisamente meno aggressivo, in FFIX). Scena successiva: Vayne guarda Ashe, che è appena stata catturata dalle guardie e fa una smorfia!! Subito dopo un tipo qualunque dice "Pirata del cielo, il futuro di Dalmasca non sarà rubato" (e segue una scena che mi fa pensare nuovamente a Star Wars ed al suo cacciatore di taglie con una taglia sulla testa), "Ricordate, Balthier ci serve vivo". Adesso si vede l'immagine di Vaan con il viso rosso, sbucciato. (Eh?!!! Wow! Credo che questo Final Fantasy mi piacerà molto.) La scena cambia, il ragazzo dice con tono arrabbiato "E' tutta colpa tua, tu l'hai ucciso!!!" alla figura nella gabbia. (Ehi, è il cavaliere!!). Gli risponde che "E' giunto il tempo di dire la verità". Una serie di volti tristi viene interrotta dalla frase di Ashe "I must do this... for myself!! And the fallen.." (ma qui mi fermo, censura, censura, censura!)

Via via, che persone antipatiche!! Bisogna proprio fare qualcosa appena si può giocare e sconfiggerle. Seguono altre scene, ma trovo che siano fin troppo esplicite, infatti non è un caso se il trailer ufficiale è stato modificato in qualcosa di più ermetico, una delle tante cose che traspare in seguito è che la pietra citata nel prologo sembra essere l'unica speranza di Ashe, ma questo è niente e non dico altro.

Il trailer della demo: Un ragazzo biondo è disteso per terra, apre gli occhi e si sveglia. Vi ricordate che il personaggio del decimo capitolo, Tidus, aveva aperto gli occhi all'inizio?
Questa volta però, Vaan sembra essersi svegliato da un sogno tranquillo, non vi è alcuna traccia di ansia nel suo volto. Da qui in poi parte la demo.

Svegliarsi all'inizio di una storia fantasy sembra essere alquanto strano, quasi paradossale, ma gli scenari sembrano davvero reali, fatti apposta per essere calpestati. Ora non hanno più l'aria di disegni ben rifiniti: la terra battuta è solo polvere sotto i piedi, il muro è qualcosa che potrebbe benissimo essere rotto, anche l'erba è più reale e mi sembra di poter abbandonare il sentiero in qualsiasi momento. Peccato che dietro quella montagna non ci sia nulla, si tratta quindi di fondali che rimangono sempre inalterati, ma per lo meno abbandonano le parvenze di semplici disegni.

Anche in questo nuovo capitolo non dovrebbero mancare tutti quegli elementi che hanno sempre caratterizzato la serie. Non saremo privati di mosse speciali ricche d'effetti con in più la possibilità di eseguire attacchi combinati fra i membri del gruppo e in questo, la scelta del leader influenzerà il tipo di attacco da sferrare. Possiamo solo sperare in una veloce traduzione italiana ed attendere l'ultima fantasia.

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Yasumi Matsuno: "Chiunque, appena vedrà Final Fantasy XII, dirà:
ma è davvero un Final Fantasy?"


Il sito ufficiale del gioco è:
http://www.ff12.com/


Il sito dello sviluppatore è
http://www.square-enix.com/jp/index_f2.html

Il
sito della cantante del tema principale è http://www.square-enix.com/jp/index_f2.html




 

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